Chirurgia Plastica Ricostruttiva
La chirurgia plastica ricostruttiva si occupa di ripristinare forme e volumi dove mancano, come nel caso di malformazioni congenite, o dove sono andati persi a causa di tumori, di traumi o malattie croniche degenerative.
La chirurgia plastica ricostruttiva agisce su tutte le aree anatomiche del corpo, nessuno esclusa, comprendendo tessuti molli e non.
Tumori del corpo e del volto
I tumori cutanei del corpo e del volto hanno un’incidenza in progressivo aumento. I più frequenti sono: epiteliomi e melanomi. Gli epiteliomi comprendono i carcinomi baso-cellulari e i carcinomi spino-cellulari; i melanomi possono insorgere su cute sana o su un neo preesistente.
Il melanoma è un tumore della pelle che origina dai melanociti, cellule che contengono melanina. Questa neoplasia costituisce il 4% dei tumori della pelle ma è responsabile dell’80% dei decessi per cancro della cute. Un paziente su cinque sviluppa la forma aggressiva e avanzata della malattia.
Considerato fino a pochi anni fa una neoplasia rara, oggi è in costante crescita in tutto il mondo.
I più importanti fattori di rischio del melanoma sono nevo di nuova formazione o che ha modificato il proprio aspetto, alto numero di nei, razza caucasica, familiarità positiva, frequente esposizione ai raggi UV artificiali e naturali e fototipo chiaro (capelli biondi, occhi e pelle chiari).
Seguendo le regole dell’ABCDE facilmente si comprende quando un neo deve essere controllato immediatamente da uno specialista.
Con l’acronimo ABCDE, si intende:
- A – come Asimmetria
- B – come Bordi irregolari e indistinti
- C – come Colore variabile, che può comprendere sfumature bianche diverse all’interno del neo stesso
- D – come Dimensione in aumento sia in larghezza che in spessore (diametro maggiore di 6 mm)
- E – come Evoluzione, vale a dire cambiamento del neo nel tempo
Diversi studi sulla correlazione tra intensa esposizione al sole e scottature durante l’infanzia e l’adolescenza hanno evidenziato un rischio più elevato.
La terapia è chirurgica con prognosi benigna superiore al 95% se la malattia è in fase iniziale; se la malattia è in stadio avanzato la prognosi diventa molto più severa con una percentuale di sopravvivenza che può scendere anche al 20-40 % a seconda dell’avanzamento dello stato di malattia.
I più frequenti tumori maligni non melanocitari della cute sono il basalioma e lo spinalioma.
I principali fattori di rischio sono il danno attinico, alcune malattie genetiche, che riducono la protezione all’esposizione ai raggi attinici ma soprattutto le lesioni preneoplastiche. La cheratosi attinica infatti, detta anche solare o senile è la forma precancerosa più frequente ed è legata proprio all’esposizione solare.
I fattori di rischio ambientali sono i raggi UV, le radiazioni ionizzanti e le sostanze chimiche.
Il trattamento di queste lesioni impone innanzitutto un’escissione radicale ed un’analisi istopatologica. La ricostruzione, mediante l’applicazione delle tecniche più moderne ed appropriate della chirurgia plastica, consente di ridurre al minimo l’impatto estetico sul volto e su ogni altro distretto corporeo del paziente.
Before
After
Before
After
Before
After
Before
After
Before
After
Traumi del volto e del corpo
Per trauma si intende qualsiasi tipo di danno indotto da una causa esterna. Dalla semplice abrasione alle fratture ossee si possono delineare dei traumi più o meno complessi che coinvolgono i tessuti molli e i la componente scheletrica del volto e del corpo.
I traumi possono essere causa di danni estetici-funzionali. Le metodiche ricostruttive sono molteplici e si occupano del ripristino delle sub-unità estetiche sia dei tessuti molli che dello scheletrato del volto e del corpo.
Le ustioni rappresentano un trauma la cui entità può variare a seconda del tempo di contatto con l’agente ustionante, dello stato fisico dell’agente ustionante (liquido, solido o gassoso) e della temperatura.
Le ustioni sono classificate a seconda della gravità in I, II o III grado. Le ustioni più gravi possono mettere a repentaglio la vita del paziente. Il trattamento degli esiti da ustione è complesso e delicato e necessita di più interventi chirurgici.
Malattie cronico degenerative del volto e del corpo
Le malattie cronico degenerative del volto insorgono con l’avanzare dell’età quando l’involuzione dei tessuti causa disturbi estetico funzionali di vario genere e grado.